Come aiutare chi soffre di ansia? Quando si parla di sintomi ansiosi non ci riferiamo solo a persone che ne soffrono, ma anche ai parenti. Scatta la volontà di aiutare la persona in difficoltà ma possiamo sentirci impreparati.
- Cosa le/gli dico?
- Cosa faccio?
- Basterà ciò che faccio/dico?
Non è semplice prendersi cura di chi esprime la propria ansia soprattutto se tende a nasconderla per non farci pesare il suo stato di malessere.
Ci sentiamo impotenti. In questo articolo ti offro utili spunti di riflessione e consigli per permetterti di approcciarti meglio a una persona in difficoltà.
Indice articolo
Come aiutare chi soffre di ansia? Capiamo cos’è l’ansia
Nella categoria “Ansia, come affrontarla“, spiego in cosa consiste questa stato d’animo che all’improvviso prende sempre più piede nella vita di chi ci sta intorno, fino a far E a farci stare male. Se fate caso, in tutte le situazioni in cui si parla di Ansia la persona appare molto incerta sul da farsi, è spesso all’interno di un dilemma “vado o non vado?“, “ci parlo o non ci parlo?”, sospesa tra la voglia di andare e la paura di (non) farcela.
Ecco, questo stato di perenne incertezza che deriva dalla propria storia di vita, porta la persona a smarrirsi, perdersi, vive nel futuro e nel passato e difficilmente riesce a godersi ciò che succede nel !qui ed ora”.
Contrariamente a quello che si fa e si pensa abitualmente, non è spesso di alcun vantaggio dare noi la risposta “giusta”. Possiamo provare a dare il nostro parere, ma difficilmente la persona uscirà dall’impasse.
Come aiutare chi soffre di ansia? valutate il da farsi CON loro, senza imporsi
La voglia che sale in questi casi è di aiutare in tutti i modi possibili la persona cara, prendendo appuntamenti e decisioni al posto suo. Se il livello di ansia è alto, suggerite un incontro con un professionista (psicologo-psicoterapeuta), per evitare che le cose peggiorino.
Il livello di gravità è visibile rispetto a quanto la persona risulta rallentata o immobile in diversi ambiti di vita: lavoro, scuola, famiglia, amici etc.
Se la situazione è grave ci sarà bisogno, almeno inizialmente, dell’assunzione di Psicofarmaci parallelamente allo svolgimento delle sedute. Infatti la sola assunzione può portare con sé effetti benefici ma che rendono la persona dipendente dalla sostanza e nel tempo rischiano di intossicarla. In seconda battuta non permettono di entrare a contatto con la vera radice del problema, possibilità che si ha solo con una psicoterapia.
Risulta molto importante NON forzare la persona a parlare, cerca di non importi ma di dare la tua piena e sincera disponibilità ad ascoltarla senza addossarti la colpa se non riesce ad uscirne. Se non fai lo Psicoterapeuta ma di occupi di altro, seguire queste linee guida è già molto.
Che atteggiamento tenere?
Sembrerà strano, ma non sempre avere un atteggiamento ottimista aiuta. La persona che soffre ha bisogno di essere aiutata, ma nell’aiutarla non è detto che per forza dobbiamo spronarla. Qui l’ascolto attivo e la comprensione, il rimanere presenti quando parla, avere uno sguardo attento e un tono di voce empatico sono gli ingredienti per far sentire la persona vista e accolta.
Al contrario un incauto ottimismo a tuti i costi può creare l’effetto opposto, portando la persona chiudersi.
Non contagiare con la propria ansia
Spesso si tende a manifestare la propria preoccupazione a chi prova ansia, magari per farci sentire vicini e mostrargli che teniamo a lui/lei. In realtà se il nostro atteggiamento è eccessivamente preoccupato finiamo per ottenere l’effetto opposto, ovvero per far crescere nella persona un senso di colpa perchè oltre al loro stato d’animo devono occuparsi anche del nostro.
Non scoraggiarsi al primo tentativo
Le ricadute sono frequenti e sono dettate dallo stato umorale. Può sembrare banale ma non scoraggiarsi e lavorare per capire cosa accade e poi uscirne è il modo migliore per affrontare l’ansia.
Se hai bisogno di aiuto e non sai a chi rivolgerti, contattami, posso prometterti che insieme troveremo il modo di uscirne o di aiutare la persona a cui vuoi bene!
