Come ho scritto nei precedenti articoli dedicati ai disturbi di Personalità, ognuno di noi presenta diversi aspetti di personalità, chiamati TRATTI.
Questo significa che la Personalità è un argomento complesso e in quanto tale, merita di essere affrontato con rispetto e attenzione. A tal proposito in questo articolo, che rappresenta un approfondimento rispetto al precedente (rivolto interamente alla Personalità Borderline) voglio indicarti quali possono essere gli indizi per capire se il tuo partner presenta questi tratti.
Nb: esistono diversi livelli di patologia, quanto scrivo si riferisce all’estremo comportamento Borderline, ma tu che leggi cerca di adattare quanto scrivo alla tua personale situazione, dove probabilmente la persona accanto a te presenterà in amore queste caratteristiche MA non in modo così evidente e patologico.
Indice articolo
Personalità Bordeline in amore: come renderti conto di chi hai accanto?
Innanzitutto voglio aiutarti a capire meglio attraverso una frase, che a mio parere rappresenta bene come la personalità bordeline vive l’amore: “la mia sofferenza è un tuo ordine“…
Ma che significa?
- Sono persone che ispirano il caos intorno a loro (tradotto: non sai mai come reagiranno rispetto a ciò che tu fai CON loro o PER loro).
- Tutto è un capriccio, amano senza misura quelli che presto odieranno.
- Particolarmente dipendenti dall’altro, temono l’intimità perchè INTIMITà SIGNIFICA VICINANZA, E VICINANZA SIGNIFICA POSSIBILITà DI SOFFERENZA se l’altro se ne va.
- Mettono continuamente alla prova l’altro circa la sua presenza che deve essere costante e incondizionata.
Personalità Borderline in amore: non si nasce Borderline
Rimane un’idea assolutamente errata quella di pensare che queste persone siano malate fin dalla nascita, come se questa patologia fosse stata trasmessa geneticamente. Chi soffre di questo tipo di Personalità ha vissuto un’infanzia molto difficile, in cui il/la bambino/a ha vissuto
- caos familiare: spesso succedeva qualcosa di grave in famiglia a cui questo bambino doveva provvedere. Si tratta di litigi, infedeltà, aborti, comportamenti da ubriachi etc…
- esperienze di abbandono traumatiche. Ad esempio il bambino che esce da scuola e nessuno viene mai a prenderlo o viene lasciato da solo in casa senza sapere niente dei genitori per giorni
- episodi di abuso
Tutto questo fa nascere un profondo sentimento di paura, frustrazione, rabbia e impotenza nel profondo della persona; emozioni con le quali si troverà a fare i conti.
Un attaccamento mancato con la figura primaria (la madre) comporta un conseguente attaccamento insicuro, che causerà un avvicinamento altrettanto difficoltoso a tutte le altre figure affettive con le quali la persona si troverà ad aver a che fare durante tutto il corso della vita.
Ecco spiegato perchè il continuo “tira e molla” con la persona con la quale ti accompagni, ha una profonda paura che tu possa improvvisamente sparire o causargli qualche dolore. Sono le classiche persone che ti trasmettono l’idea del “prima ti amo, poi ti odio”.
La personalità Borderline in amore Idealizza e poi svaluta il partner, perchè è proprio così che è stata cresciuta/o. In tutto quel caos che ti ho descritto infatti, c’è stato anche spesso lo spazio per ricevere attenzioni spesso fuori luogo da parte di un padre o di un altro adulto che però può aver fatto sentire quel bambino/a felice perchè scelto, apprezzato.
Purtroppo però le attenzioni eccessive ricevute si traducevano presto in momenti in cui il bambino/a stesso veniva allontanato.
Spesso il rapporto verrà messo in crisi nel momento in cui sembra migliorare. Una sorta di autosabotaggio, nel tentativo di controllare la possibile fine della relazione che, se causata dall’altro, sarebbe troppo dolorosa da sostenere.
Ricordati: quello che fa vivere a te oggi lo ha vissuto, in forma simile, nell’infanzia a contatto con le figure di attaccamento primario.
Perchè rimanere in una relazione così?
La risposta potrebbe probabilmente essere: PER AMORE!!. Si, tuttavia credo che sia utile cercare di capire cosa ti spinge a rimanere troppo a lungo in una relazione che, se avesse le caratteristiche sopra esposte sarebbe non solo tossica ma anche PERICOLOSA.
Se ha queste caratteristiche, ma non così forti, potrebbe essere “semplicemente” tossica. In entrambi i casi è importante una riflessione su di te. I bisogni di salvare l’altro sono presenti in molti di noi e non sono sbagliati, anzi, ma bisogna stare attenti a non pensare di essere per forza COLUI/COLEI che salverà il partner.
Le personalità Borderline sono capaci di manipolare e di richiamarti a prenderti cura di loro stessi a qualsiasi costo
questo può spingerti ad annullare te stesso/a nel tentativo salvifico di aiutare l’altro a qualunque costo.
Il mio consiglio è capire perchè stai in questa relazione
cosa ti spinge e cosa puoi veramente fare per aiutare non solo l’altro, ma te stessa e la coppia!!
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